OLBIA. La musica, gli animali e il dialogo tra giovani e anziani. Sono questi gli ingredienti "magici" che contribuiscono ad alleviare le sofferenze di chi ha necessità di cure e di sostegno. Ben quattro progetti di questo tipo sono stati patrocinati dal comune di Olbia e hanno la finalità di migliorare la qualità della vita degli ospiti della struttura RSA "Sole di Gallura". Attraverso la sperimentazione di nuove attività quali la musicoterapia e la pet-therapy che hanno avuto grandi risultati in altre realtà nazionali, anche a Olbia si è voluto puntare su queste nuove tecniche per far integrare dal punto di vista sociale e relazionale la struttura con la città, valorizzando il ruolo attivo dell'anziano. Il primo progetto, seguito dalla dottoressa Mocci è "Un percorso tanti cammini – Percorso intergenerazionale e ricostruzione e rinforzo dei legami". Si tratta di un progetto molto importante, perché mette in relazione l'anziano con i giovani della città, in particolare delle scuole superiori, con cui a breve verrà avviata una collaborazione attiva, attraverso l'inserimento del progetto nei piani didattici delle scuole. Gli obiettivi sono quelli di riuscire a creare un dialogo tra i giovani e gli anziani, attraverso lo scambio di informazioni, competenze e racconti che favoriscono la conoscenza reciproca tra le generazioni, l'importanza nei giovani delle proprie radici e della storia e sensibilizzano il giovane alle attività di volontariato con gli anziani.
Il secondo progetto che ha preso il via già da un mese e che sta riscontrando un ottimo successo tra gli ospiti del "Sole di Gallura", è quello di pet-therapy che si avvale del supporto dell'educatrice cinofila Valentina langiu ed è articolato su due tipologie diverse di destinatari: l'anziano e il bambino. Il primo, consiste nel migliorare il benessere psico-fisico dell'anziano, attraverso l'interazione con i cani con attività di tipo ricreativo, educativo e riabilitativo. Con l'ausilio di cani addestrati che hanno innate attitudini sociali ed empatiche, si cercherà di sviluppare nell'anziano abilità utili al raggiungimento dell'autonomia personale residua e del potenziamento dell'autostima, miglioramento nella deambulazione, aumento della capacità di attenzione e stimolazione per lo svolgimento di attività di gruppo. Il secondo invece, prevede anche il coinvolgimento dei bambini delle scuole materne del territorio.
La RSA "Sole di Gallura", sempre nella logica di integrazione della struttura con la città, ha allestito un area ad hoc, dove i bambini delle scuole che saranno i destinatari del progetto, con l'ausilio del cane addestrato, svolgeranno attività di valenza ludica, educativa e ricreativa. L'ultimo progetto, quello della musicoterapia, anche questo già avviato con la dottoressa Ester Bonomo, sta avendo un ottimo riscontro con gli ospiti della struttura. L'approccio con la musica, stimola l'espressione degli stati emotivi e mentali delle persone coinvolte e ha come destinatari gli anziani e si prefigge come obiettivo principale quello del mantenimento e valorizzazione delle funzioni cognitive residue.