OLBIA. Volare sull'acqua con tattica, determinazione, concentrazione e avere un solo obiettivo: vincere, ma anche divertirsi e praticare quello che, secondo loro, è lo sport più bello del mondo. Loro sono i campioni, tutti giovanissimi dai 12 ai 17 anni, della classe Techno 293 di windsurf, la classe riconosciuta dalla federazione italiana vela. Sabato e domenica una trentina di questi atleti si daranno battaglia, su un percorso a boe, a colpi di strambate, boline e laschi nelle splendide acque di Coluccia, Porto Liscia. In palio il campionato regionale della Sardegna 2013. La quarta e ultima tappa consacrerà il re della classe Techno 293 dopo le regate di Cagliari, Quartu S.Elena e Porto Pollo che si sono svolte nei mesi scorsi. A giudicare dalle previsioni meteo, con un vento di ponente sui 18 nodi, lo spettacolo sarà assicurato.
Trenta, quaranta vele in acqua coloreranno e daranno vita ad uno degli angoli di paradiso più belli al mondo. La Lega Navale Italiana di Santa Teresa e il Club Porto Liscia sono gli organizzatori della quarta tappa. La regata prevede diverse categorie suddivise per età e per dimensione di vele. Under 13, con vele 5.8, under 15 con vele OD 6.8, under 17 con vele 7.8 ed esordienti con vele 5.8. Il padrone di casa Stefano Pisciottu, presidente del Club Porto Liscia, è orgoglioso di ospitare questa regata: "Loro sono il futuro di questo sport, lo tengono in vita ed è grazie a questi ragazzi che il windsurf ogni anno acquista nuovi giovanissimi praticanti". Stefano da anni si batte per rivitalizzare questo settore ed è stato uno dei primi a portare i ragazzi delle scuole a provare l'ebrezza di salire su una tavola e sfruttare il vento per volare sull'acqua.
Molti di questi non hanno più lasciato la tavola ed ora sono tra i giovani atleti che gareggeranno sabato e domenica. "Noi mettiamo a disposizione dei ragazzi tutta l'attrezzatura, abbiamo stabilito un prezzo simbolico di cinque euro, come gettone d'ingresso e poi possono stare in acqua tutto il tempo che vogliono anche d'inverno", ha dichiarato Pisciottu. L'attività che si svolge al Club Porto Liscia va oltre l'insegnamento e il rimessaggio. Qui si fa attività sociale, si portano i ragazzi in mare e li si toglie dai bar con l'unico intento di trasmettere la passione per il mare e per lo sport. Elementi che per molti windsurfisti sono stati e sono compagni di viaggio che aiutano a vivere meglio anche sulla terra ferma.