LA MADDALENA. "Alle parole ora seguano i fatti. L'impegno del sottosegretario all'Ambiente ci fa ben sperare sull'opera di bonifica dell'area dell'ex Arsenale di La Maddalena. Noi continueremo a vigilare, affinché venga data risposta ad una delle maggiori emergenze di quest'isola". Così Vincenzo Tiana, presidente di Legambiente Sardegna, commenta l'esito dell'incontro svoltosi questa mattina a bordo di Goletta Verde, la campagna di Legambiente a tutela del mare e delle coste italiane che in questi giorni fa tappa in Sardegna. "Ma occorre - ha aggiunto Tiana - anche un deciso cambio di rotta per creare finalmente una rete delle aree protette che possa convogliare le buone esperienze finora portate avanti per una maggiore tutela di questa splendida terra".
All'incontro, svoltosi a La Maddalena, sul tema "La rete delle aree protette della Sardegna una potenzialità inespressa per valorizzare ambiente, paesaggio e turismo dei territori di pregio", hanno preso parte, oltre il presidente regionale di Legambiente, anche Serena Carpentieri, responsabile di Goletta Verde, il sottosegretario del ministero dell'Ambiente Marco Cirillo, Angelo Comiti, sindaco La Maddalena, Giulio Calvisi, consigliere del ministro dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e Ciro Pignatelli, direttore Ente Parco Nazionale dell'Arcipelago di La Maddalena. Sia da Cirillo che da Calvisi sono arrivate rassicurazioni sia sulla disponibilità dei primi fondi per la bonifica dell'area dell'ex Arsenale che sull'impegno a reperire quelli restanti, dopo la beffa del G8 trasferito a L'Aquila.