OLBIA. Più che una presentazione di un libro, la serata di ieri a Olbia davanti alla Biblioteca Simpliciana è stata uno show: lo show di Flavio Soriga. Lui che sul palco, su tutti i palchi, da quello più piccolo fino a quelli più prestigiosi, si trova sempre a suo agio. La parlantina, la verve e l'umorismo non mancano di certo allo scrittore di Uta che, anche a Olbia, ha incantato un folto pubblico di curiosi. L'occasione era la presentazione del suo ultimo romanzo giallo, "Metropolis", ma in realtà il libro ha fatto solo una brevissima apparizione, perché, per quasi due ore, Soriga ha parlato d'altro. Ha raccontato aneddoti al ritmo della musica dei Ratapignata, ha improvvisato, ha fatto ridere e divertire, ha coinvolto tutti, anche i turisti che stavano passeggiando lungo la via del corso della città.
La ricetta della zuppa gallurese, il suo paese Uta che ritorna sempre nei discorsi di Flavio, la Sardegna e i modi di fare e di dire dei suoi abitanti. Tutto questo e tanto altro, è stato detto dal giovane scrittore che ormai ha superato la fase di "emergente" e a pieno titolo può ritenersi uno scrittore navigato, apprezzato e richiesto anche come ospite di programmi televisivi. Una serata che neanche per un momento ha ricordato una presentazione di un libro, ma che è riuscita a coinvolgere tante persone. Saranno state le sue battute, sarà stato che nella piazzetta davanti alla Biblioteca Simpliciana ieri si respirava un clima di festa e di allegria che la musica dei Ratapignata ha contribuito a creare, sarà che quando parlano Flavio e la scrittrice Lalla Careddu è davvero difficile non rimanere coinvolti dalle loro parole. Sarà stato tutto questo e sarà stata l'estate. Fatto sta' che il reading del libro "Metropolis" è stato un successo, nonostante neanche una riga del romanzo sia stata letta.