OLBIA. Nelle prossime ore dovrebbe essere messo in atto la procedura di dissequestro, firmata dalla procura della Repubblica di Tempio, della scuola per l'infanzia il Girasole che nei giorni scorsi era stata chiusa per l'accusa di abuso continuato dei mezzi di correzione e disciplina. Ad annunciarlo è stato Giampaolo Murrighile, l'avvocato di Tonina Sanna titolare dell'attività e delle educatrici della scuola tutte coinvolte nella vicenda. "Siamo ben lieti dell'istanza di dissequestro perché questo sta a significare che il giudice ha valutato come non vi sia più il pericolo per lo svolgimento sereno delle attività nella struttura. Confermo come al solito la massima fiducia negli organi che stanno procedendo all'accertamento. Noi non siamo i difensori di queste persone, ma i difensori della verità. E' una questione di dignità che è stata lesa. Nelle prossime ore ci sarà il dissequestro con un atto materiale e verrà stracciato il sigillo con un atto ufficiale", ha dichiarato l'avvocato. Nel frattempo la signora Sanna e le educatrici hanno ricevuto con entusiasmo la notizia e hanno dichiarato di essere a disposizione del magistrato per un confronto e spiegare punto per punto ciò che è stato contestato. Soddisfazione anche da parte delle mamme dei bambini della scuola che sabato sera si erano riunite per dare sostegno alle maestre, alla titolare dell'istituto e soprattutto firmare una petizione per riaprire l'asilo.