Buddusò, arrestato uomo di 31 anni Litiga per 250 grammi di esplosivo

(foto: Incendioautotempio)
sabato 20 luglio 2013
È finito in carcere a Bancali un disoccupato di Buddusò, per aver compiuto una serie di minacce, danneggiamenti e atti intimidatori nei confronti di un compaesano. All'origine degli attriti tra i due giovani ci sarebbe dell'esplosivo conteso.


BUDDUSO'. E' finito in carcere un disoccupato di Budduso', arrestato dai Carabinieri del Comando Provinciale di Sassari, per aver compiuto una serie di minacce, danneggiamenti, ingiurie, violazione di domicilio e tentata violenza privata nei confronti di una coppia del paese. I fatti sono avvenuti nei primi giorni di giugno. 

P. F., 31 anni, aveva ceduto alla vittima della persecuzione, S. L., un manovale 30enne, circa 250 grammi di esplosivo e della miccia detonante. Proprio questo materiale è diventato motivo di attrito tra i due giovani. Nei mesi scorsi, S.L. era stato sorpreso in possesso dell'esplosivo illegalmente ed era stato arrestato dai Carabinieri che gli avevano sequestrato il nitrato d'ammonio

A giugno sono cominciati gli atti intimidatori da parte di P.F. nei confronti di S.L..  Il disoccupato di 31 anni ha prima danneggiato la porta d'ingresso della casa dove la vittima vive con la moglie, poi anche l'auto dei due. P.F. e' finito in cella a Bancali, in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip di Sassari.

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