A Golfo Aranci un museo sottomarino Le sculture esposte sui fondali

(foto: ArchiviocomuneGolfoaranci)
domenica 21 luglio 2013
Verrà inaugurato il prossimo 26 luglio alle ore 19, il MuMArt, il primo museo istituzionale d'Arte Contemporanea, sommerso nel fondale marino. All'inaugurazione sarà presente anche il critico d'arte Vittorio Sgarbi e il Presidente della Regione, Ugo Cappellacci.


GOLFO ARANCI. La cittadina costiera di Golfo Aranci è pronta a presentare al pubblico ed alla critica internazionale, il primo museo istituzionale d'arte contemporanea sommerso nel fondale marino, il MuMArt. L'inaugurazione si terrà venerdì 26 luglio alle ore 19. Le opere d'arte verranno esposte sul Lungomare per una presentazione a cura del critico d'arte, Vittorio Sgarbi. Saranno presenti il Presidente della Regione Sardegna Ugo Cappellacci ed il Presidente del Museo del Parco di Portofino Daniele Crippa, oltre all'architetto Lucio Micheletti, progettista del MuMArt e Serena Mormino, critica d'arte e curatrice del Museo di Portofino. MuMArt nasce in collaborazione e col patrocinio del Museo del Parco – Centro Internazionale di Scultura all'aperto di Portofino, con il quale è stato creato il gemellaggio culturale tra queste due perle turistiche e naturalistiche. 


MuMart, acronimo che sta per "Museo Marittimo d'Arte", è un vero e proprio museo sommerso, con sculture monumentali posizionate nel fondale marino di Golfo Aranci. In omaggio al mare e alle acque cristalline della Sardegna, sono state selezionate, all'interno del panorama internazionale, quattordici sculture che verranno posizionate tra i quattro e i sette metri di profondità sui bianchi fondali. L'unica cornice delle opere sarà l'acqua azzurra e il mondo sottomarino del golfo. Le sculture vivranno in perfetta simbiosi con la magia della fauna e della flora marina. Per esaltare ancora di più la bellezza e l'equilibrio naturale del mondo sommerso, si è pensato di realizzare un acquario: all'interno del MuMArt saranno presenti pesci di grandi dimensioni appartenenti a specie che vivono naturalmente nei mari della Sardegna come ricciole, orate, razze e cernie. Una delle particolarità del Museo è che si tratta di uno spazio aperto, senza muri ma delimitato solo da reti. Le opere saranno ancorate sul fondale, seguendo una forma elicoidale che ricorda la forma della conchiglia. La spirale potrà protrarsi all'infinito, incrementando così, anche in futuro, la collezione scultorea.


Quattordici sono gli artisti che esporranno: Angi, Boero, Bricalli, Cardillo, Carloni, Chappalain, Ciccobelli, Cogorno, Kosice, Mustica, Nussbuam, Patterson, Polesello, Sturla. Tutti personaggi di fama internazionale presenti con altri lavori in molti rinomati musei nel mondo. La visita al museo potrà essere effettuata a bordo di un sottomarino e facendo immersioni con i diving presenti in zona o effettuando lo snorkeling. MuMArt editerà anche il catalogo, con una presentazione critica delle opere e degli artisti. Il progetto, già vincitore di un premio speciale al GrandesignEtico International Award del novembre 2012, in cui sono stati premiati progetti di grande qualità, innovativi e sostenibili e, in questo caso, con un valore aggiunto che è quello dell'arte, è stato realizzato dallo studio Micheletti + Partners. L'architetto Lucio Micheletti si è appassionato al progetto e al territorio che ha deciso di donarlo al Comune di Golfo Aranci.  


"La particolarità di questo museo è che nasce come collezione pubblica e non da una collezione privata. La nostra Amministrazione ritiene importante effettuare sforzi per rendere l'arte fruibile al pubblico e accattivare i turisti anche attraverso la cultura. Questo progetto, unico al mondo nella sua particolarità, ci inorgoglisce moltissimo perché valorizza il nostro territorio e crea un polo d'attrazione artistico e culturale a livello internazionale", ha commentato il sindaco di Golfo Aranci, Giuseppe Fasolino.

 

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