Olbia, inseguimento sulla statale 125 Rischia di investire un carabiniere

(foto: Archivio Carabinieri)
martedì 16 luglio 2013
Sorapassa contro mano la fila di autoveicoli fermi, rischia di metter sotto un maresciallo dei Carabinieri e si dà alla fuga rischiando incidenti con altri autoveicoli. Per l'uomo, 68 anni originario di Roma è scattato il ritiro della patente e la sospensione della circolazione del veicolo.


OLBIA. Noncurante del posto di controllo dei Carabinieri della Stazione di Poltu Quadu, un uomo di 45 anni originario di Roma, a bordo del suo fuoristrada all'altezza di Murta Maria ha effettuato un sorpasso  percorrendo svariati metri contro mano e in prossimità di un intersezione rischiando di mettere sotto il maresciallo impegnato nel servizio e causare un incidente poco più avanti. Tentativo di fuga finito poi con la patente ritirata e sospensione della circolazione del veicolo per mancata revisione. L'episodio è avvenuto nella serata del 14 luglio, mentre i militari, ben visibili e dotati dell'apposita pettorina catarifrangente, erano impegnati nel servizio di controllo stradale sulla statale in direzione per Loiri Porto San Paolo. All'improvviso un fuoristrada, proveniente dal centro abitato di Murta Maria in direzione di Olbia, al fine di evitare l'incolonnamento ha effettuato un sorpasso azzardato esattamente in corrispondenza del posto di blocco. Nella manovra azzardata il conducente del veicolo avrebbe travolto il maresciallo se quest'ultima, una donna, non avesse indietreggiato. Ma l'uomo ha continuato la sua folle corsa ancora per qualche metro frenando bruscamente e fermandosi a pochi centimetri da un altro veicolo che svoltava sulla sinistra al fine di evitare la collisione


I Carabinieri hanno tentato di fermarlo in un primo momento per contestargli le infrazioni ma l'uomo ha ripreso la sua corsa compiendo ulteriori sorpassi azzardati. I militari lo hanno inseguito e intercettato tre chilometri più avanti all'altezza delle Vecchie Saline. Per lui è scattato il ritiro immediato della patente e la sospensione della circolazione del veicolo per mancata revisione. L'uomo si è, poi, giustificato con i militari dicendo di non aver notato la loro presenza e che aveva effettuato quella manovra imprudente al fine di raggiungere quanto prima il porto di Olbia per poi imbarcarsi sul traghetto diretto a Civitavecchia, poiché la madre 92enne era stata ricoverata presso una clinica privata di Roma.


 

 



 


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