OLBIA. Lo spoglio procede velocemente, scheda dopo scheda. Il nome è quasi sempre lo stesso. Angela Corda, con 242 voti su 272, è il nuovo segretario cittadino del Partito Democratico. Lo sfidante Valerio Cecchini porta a casa 25 voti, le schede nulle sono tre e quelle bianche due.
Si è concluso così il Congresso dei Democratici, riportando il partito, almeno per una giornata e dopo settimane travagliate, in acque tranquille. La giornata congressuale è stata aperta da un dibattito interno tra i tesserati per poi arrivare alle relazioni programmatiche dei due candidati. E' intervenuto anche il sindaco Gianni Giovannelli che ha tenuto ad evidenziare la solidità della coalizione in comune: "Le tensioni interne ai partiti non ci possono influenzare, non ci sarà nessun rimpasto. Ma chiederò a chi abbia intenzione di candidarsi alle prossime regionali nel 2014 di dimettersi entro dicembre". Le considerazioni del primo cittadino sono arrivate in seguito alle numerose ipotesi di rimpasto di assessori e consiglieri comunali che da giorni sono crcolate e rimbalzate sulla stampa. Ipotesi rafforzate dopo la scissione di un gruppo di 162 tesserati, assenti al Congresso, in dissenso per la decisione di svolgere le elezioni a giugno . Tra questi il vice sindaco Carlo Careddu, i consiglieri comunali Luigi Damigella, Gianni Ricciu, Antonio Loriga e Liliana Pascucci che, sabato, con un documento firmato, hanno chiesto al coordinamento provinciale di creare un nuovo circolo. Le sorprese del week end elettorale sono finite con le dimissioni del coordinatore provinciale Gerolamo Balata.
Da lunedì vedremo cosa cambierà negli assetti politico-istituzionali dell'area Pd. Nel frattempo, rimangono le dichiarazioni del nuovo segretario che, da domani, dovrà mettersi a lavoro per attuare ciò che ha promesso nel discorso programmatico. Tra i punti, da evidenziare la questione San Raffaele: "sull'ospedale chiediamo una risposta entro la fine di giugno affinché venga scongiurato l'ennesimo scippo ai danni di Olbia e soprattutto prima che l'ospedale Bambin Gesù e gli altri centri di eccellenza perdano il loro interesse per una struttura di importanza strategica per il territorio". La Corda ha poi proseguito: "Nei prossimi giorni si discuterà del piano urbanistico, sono anni che dobbiamo dare delle risposte ai nostri elettori su questo tema. Si sta rimandando di giorno in giorno ed è venuto il momento di decidere".
Le parole d'ordine del nuovo segretario, oltre alla soddisfazione per l' elezione, sono state: "Cambiamento e unità".
Soddisfazione anche per Valerio Cecchini che, chiuso un capitolo, pensa al cambiamento: "Ora voltiamo pagina, puntiamo su un nuovo modo di comunicare, apriamoci all'esterno e combattiamo per appoggiare costantemente le lotte dei lavoratori sul territorio". Le parole di Cecchini sintetizzano la voglia di collaborazione e di costruzione di un partito diverso e più vicino alla gente. Da domani, la città aspetta che dalle promesse si passi ai fatti.