Pescara: più facile trovare badante qualificata con sportello Assistenti familiari

Pescara, 12 mar. (Labitalia) - In Abruzzo, chi è alla ricerca di una badante non incapperà più in truffe, in perdite di tempo, in persone sbagliate. Sarà a conoscenza delle tariffe minime orarie di assunzione, del fatto che per mettere in regola una lavoratrice basta una telefonata al numero verde dell'Inps, e che la Regione Abruzzo può rimborsare fino a 2mila euro dei costi sostenuti per pagare una badante. Per conoscere le regole, ed essere in regola, la Provincia di Pescara ha attivato il nuovo sportello 'Assistenti familiari', nato all'interno del settore Lavoro e formazione. Lo sportello non si limita a raccogliere domanda e offerta di lavoro, ma, da un lato, offre assistenza alle famiglie al momento dell'assunzione e durante il percorso lavorativo, mentre, dall'altro, è disponibile per dare consulenza orientativa alle persone che si propongono di lavorare come badanti.Anche perché il mercato delle badanti non conosce crisi, come confermano gli ultimi dati diffusi dall'Inps sui lavoratori domestici iscritti all'Istituto previdenziale. Dal 2011, il numero dei lavorati domestici stranieri è quintuplicato, raggiungendo quota 711mila; nella sola Provincia di Pescara ci sono 3.025 badanti conosciute all'Inps. E, come è noto, i dati non descrivono interamente il fenomeno, dal momento che molte badanti lavorano in nero. Mentre la richiesta di manodopera per la cura e l'assistenza alla persona cresce in modo esponenziale, però, molte famiglie non sono a conoscenza delle novità normative o delle opportunità da cogliere.Lo sportello consente alle famiglie l'incrocio tra domanda e offerta, l'assistenza e la ricerca rapida e gratuita. Al momento sono disponibili 20 assistenti, qualificate attraverso un corso di formazione finanziato dalla Provincia; a queste si aggiungeranno le 15 che seguiranno il corso in partenza il prossimo aprile. Anche per le assistenti sono previste diverse agevolazioni: inserimento gratuito nel sistema informativo lavoro provinciale, colloqui di orientamento e selezione, assistenza durante il percorso lavorativo. La Provincia, attarverso il nuovo sportello, organizza laboratori di orientamento tutti i giovedì a partire dal 15 marzo; dalle 10 alle 12 si terrà il laboratorio 'Professione assistente familiare', rivolto ad aspiranti assistenti, mentre dalle 15 alle 17 il laboratorio 'Famiglie e badanti: bisogni a confronto' , rivolto ai nuclei familiari in cerca di una persona esperta. L'obiettivo dei laboratori è capire quali siano i compiti dell'assistente familiare, gli adempimenti amministrativi per la stipula dei contratti di lavoro e le specifiche del contratto collettivo nazionale di lavoro domestico (periodo di prova, retribuzione, orario di lavoro, riposi e permessi, contributi, malattia, infortunio, ferie, festività, agevolazioni fiscali, risoluzione del rapporto di lavoro).Lo sportello si trova presso il centro per l'impiego di Pescara, in via Passolanciano, ed è aperto il lunedì e il martedì dalle 9,30 alle 12; il giovedì, invece, dalle 9,30 alle 12 e dalle 15 alle 17. Per partecipare ai laboratori è sufficiente inviare nome, cognome e numero di cellulare alla mail laboratori@provincia.pescara.it.