L'intervento del segretario del Consiglio nazionale al 'Professional day'.
Roma, 1 mar. (Labitalia) - "Chiediamo che gli ordini professionali possano diventare delle vere e proprie authority, visto che l'Antitrust non riesce a garantire il consumatore". Questa la proposta di cui si fa portavoce, con LABITALIA, Fernando Maurizi, segretario del Consiglio nazionale dei chimici, in occasione del 'Professional day'. Maurizi spiega, riferendosi al dl liberalizzazioni, che "le cose vanno bene, perché si tratta di tutte attività già inserite nel nostro codice deontologico". "Forse l'unica cosa sulla quale abbiamo qualche dubbio è il discorso delle società, perché impastoiare un professionista sotto una società in cui c'è un socio, che adesso sembrerebbe non essere un socio di maggioranza, non ci pare un discorso consono per quella che è la garanzia del consumatore".Il messaggio che Maurizi vuole lanciare è quello di un'apertura al confronto: "Noi, come tutte le altre professioni, siamo a disposizione per un colloquio con lo Stato per far sì -conclude- che il consumatore sia sempre più tutelato".
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