Umbria: Cecchini, produttori tabacco parlino con una voce sola

giovedì 1 marzo 2012
L'assessore: "Rappresentare comparto con soggetto unico sul mercato per riprendere confronto".
Perugia, 1 mar. (Labitalia) - "Non siamo più disposti ad attendere ancora a lungo che le associazioni umbre dei produttori di tabacco diano vita a un soggetto unico e unitario, il solo in grado di trattare con il mercato e le multinazionali con il 'peso' e l'autorevolezza indispensabili per difendere il prodotto e gli interessi del comparto umbro". Lo ha affermato l’assessore della Regione Umbria all'Agricoltura, Fernanda Cecchini, ieri, nella riunione volta a proseguire il confronto avviato sulla razionalizzazione e l'ammodernamento della filiera del tabacco. "La Regione Umbria, per riprendere il confronto, attenderà -ha detto Cecchini- che la filiera mantenga gli impegni presi e costituisca formalmente l'organismo che dovrà riunire i troppi soggetti ora esistenti per rappresentare con un'unica voce, forte e autorevole, il comparto umbro sul mercato. Un unico soggetto -ha ribadito- che, superando l'attuale frammentazione, potrà condurre trattative su quantitativi che soddisfino il fabbisogno della produzione regionale e ottenere prezzi adeguati alla sua qualità"."In un mondo che cambia, in questa fase in cui a livello nazionale e regionale si è impegnati in una profonda azione di semplificazione e riorganizzazione, è inconcepibile -ha sottolineato Cecchini- che si resti ancorati a modelli del passato e non ci si sforzi a innovarsi guardando al futuro, nell'interesse delle aziende e dei lavoratori. Tanto più nell'imminenza dell'entrata in vigore della nuova politica agricola dell'Unione europea, che impone nuove sfide alle nostre produzioni". "Entro marzo, pertanto, auspichiamo -ha continuato Cecchini- che le associazioni dei produttori raggiungano un accordo e creino un'unica associazione per rappresentarle sul mercato. La Regione Umbria, da parte sua, non farà venire meno il suo impegno a sostegno della produzione di tabacco, fondamentale per l'Umbria, mettendo a disposizione le risorse e gli interventi previsti". Durante la rinione, cui hanno preso parte i rappresentanti delle sei associazioni dei produttori di tabacco e delle organizzazioni agricole, l'assessore Cecchini ha, inoltre, informato i partecipanti all'incontro di essere in contatto con il ministro dell'Agricoltura affinché, agendo sulle accise, il governo possa aprire un confronto con le multinazionali per l'acquisizione dei quantitativi di tabacco della campagna 2011 rimasti ancora invenduti.
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