Roma, 22 apr. (Adnkronos) - "Le carceri italiane sono diventati luoghi di sospensione dei diritti fondamentali, mentre continua il prezioso lavoro della magistratura nel ‘difendere’ il reato di tortura. Quanto accaduto nel carcere minorile ‘Cesare Beccaria’ di Milano è aberrante e potrebbe essere solo la punta dell’iceberg. Il ministro Nordio venga immediatamente in Aula al Senato a riferire sull’arresto di agenti di polizia penitenziaria, accusati di fatti gravissimi come la tortura, l’abuso d’ufficio e di potere e perfino una tentata violenza sessuale". Lo afferma la senatrice dell’Alleanza Verdi e Sinistra, Ilaria Cucchi."Il governo - prosegue - ha il dovere di garantire che i diritti umani di tutti i detenuti siano rispettati e tutelati dallo Stato. Non è tollerabile che detenuti, per giunta minori, affidati nelle mani dello Stato, subiscano invece tali brutalità. E’ inammissibile. Gli arresti, le tante inchieste in corso in giro per l’Italia, dimostrano come il reato di tortura sia necessario e non si può modificare. Il governo e la maggioranza di destra non pensino di toccare il reato di tortura che punisce gli abusi commessi dai pubblici ufficiali. Sarebbe una cosa gravissima e in Parlamento contrasteremo con forza ogni ipotesi di modifica o abrogazione del reato di tortura".
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