Manovra: Renzi firma emendamenti Iv su Italia sicura e 18 App

mercoledì 22 novembre 2023
Roma, 22 nov. (Adnkronos) - "Ripristinare l’unità di missione Italia Sicura contro il dissesto idrogeologico, istituendo un fondo da 1 miliardo di euro”. È quanto prevede un emendamento alla legge di bilancio presentato da Italia Viva, a firma Matteo Renzi.“Il fondo, da trasferire al bilancio autonomo della Presidenza del Consiglio dei ministri, è destinato a finanziare progettazione e realizzazione di interventi di prevenzione o di messa in sicurezza – si legge nel testo dell’emendamento - nell’ambito delle materie relative al contrasto del dissesto idrogeologico e alla difesa e messa in sicurezza del suolo, per affrontare situazioni di criticità ambientale delle aree urbanizzate del territorio nazionale interessate da fenomeni di esondazione e di alluvione”.Un altro emendamento, sempre a firma Renzi, prevede “l’istituzione di un fondo di 400 milioni di euro per l’erogazione di contributi a fondo perduto per le regioni Lombardia, Emilia-Romagna, Liguria e Toscana, colpite dalle alluvioni di ottobre e novembre”. (Adnkronos) - “Ripristinare la 18app per tutti, restituendo a questo strumento di diffusione della cultura tra i giovani, che ha dimostrato di funzionare benissimo, la dotazione iniziale di 230 milioni di euro, rimettendo i 40 milioni tolti dal Governo (oltre ai 230 tolti l’anno scorso). Si propone di rafforzarla anche estendendola a tutto il territorio dell’Unione europea, e a questo scopo si prevede uno stanziamento ad hoc per 10 milioni di euro”. Lo chiedono due emendamenti presentati dal Gruppo Italia Viva-Il Centro-Renew Europe del Senato, a prima firma Matteo Renzi.“Al fine di promuovere lo sviluppo della cultura e la conoscenza del patrimonio culturale, a tutti i residenti nel territorio nazionale in possesso, ove previsto, di permesso di soggiorno in corso di validità – si legge - è assegnata, nell'anno del compimento del diciottesimo anno e nel rispetto del limite massimo di spesa di 230 milioni di euro annui a decorrere dal 2024, una Carta elettronica, utilizzabile per acquistare biglietti per rappresentazioni teatrali e cinematografiche e spettacoli dal vivo, libri, abbonamenti a quotidiani e periodici anche in formato digitale, musica registrata, prodotti dell'editoria audiovisiva, titoli di accesso a musei, mostre ed eventi culturali, monumenti, gallerie, aree archeologiche e parchi naturali nonché per sostenere i costi relativi a corsi di musica, di teatro o di lingua straniera”.Un altro emendamento “porta da 103 a 200 milioni di euro il fondo per garantire la gratuità parziale o totale dei libri di testo ad una platea più ampia di quella attuale, estendendola a tutto il triennio della scuola secondaria e agli studenti in istruzione e formazione professionale (IeFP), che oggi sono esclusi”.
Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, acconsenti all’uso dei cookie.