Milano: gip, nessun patto tra mafie, no a 140 arresti (2)

(Adnkronos) - Inizialmente, tra fine febbraio e inizio marzo scorso, la procura di Milano aveva ipotizzato la richiesta di 80 fermi, per il possibile pericolo di fuga di alcuni degli indagati, poi - dopo un confronto costruttivo in Direzione nazionale antimafia, vista la presenza di elementi di spicco noti a più procure del Sud Italia - si è proceduto con l'ordinanza di custodia cautelare valutata dal gip Perna, a cui l'Ufficio ha garantito di potersi dedicare completamente allo studio di un provvedimento di circa 5mila pagine. La decisione del giudice "dimostra la terzietà" del suo incarico, spiegano nei corridoi del Palazzo di giustizia di Milano, così come la scelta della procura di Milano di ricorrere al Riesame - per ridiscutere sul no a 142 arresti - rientra nelle facoltà di "battersi" per la propria visione. E da fonti della procura arriva chiaro il messaggio che "sebbene non si condivisa la decisione, c'è pieno rispetto della scelta operata dal gip. Non c'è nessun veleno".