Australia: Wildlife Service decide 'eutanasia' per balene spiaggiate

giovedì 27 luglio 2023
Canberra, 27 lug. (Adnkronos) - I funzionari del Parks and Wildlife Service dell'Australia occidentale hanno deciso si sopprimere un gruppo di balene che si sono arenate su una spiaggia, dopo che un frenetico tentativo di salvataggio per rimetterle in mare non ha prodotto risultati. Il branco di quasi 100 globicefali è stato avvistato martedì a Cheynes Beach, nella punta meridionale dello stato australiano. La mattina dopo, le autorità locali avevano confermato che almeno 51 esemplari erano morti.I video pubblicati sui social mostrano decine di balene – alcune sdraiate di lato, altre sulla schiena – che agitano la coda in acque poco profonde. Un altro video mostra le balene rannicchiate insieme. Più di 250 volontari e un team composto da veterinari e biologi marini hanno cercato di salvare le restanti 45 balene, provando in tutti i modi a riportarle nell'oceano. Ma il Parks and Wildlife Service dell'Australia occidentale ha dichiarato che le balene sopravvissute in seguito si sono arenate e ha concluso che l'eutanasia fosse l'opzione migliore per "evitare di prolungare la loro sofferenza".“Sappiamo che lo spiaggiamento delle balene è un fenomeno naturale. Ma abbiamo fatto un tentativo, trascorrendo l'intera giornata in acqua per dare loro la migliore possibilità di salvezza", ha detto Peter Hartley, del Dipartimento per la biodiversità, aggiungendo come "le condizioni fossero difficili", a causa dell'acqua fredda in Australia, dove attualmente è inverno. Le balene pilota con pinne lunghe, che possono arrivare fino a 7,6 metri di lunghezza, sono identificabili per il loro colore nero e la fronte bulbosa e vivono nelle acque dell'emisfero australe e dell'Oceano Atlantico settentrionale.
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