Autonomia: Calderoli, 'sui saggi dimissionari pressioni politiche'

mercoledì 5 luglio 2023
Roma, 5 lug. (Adnkronos) - "Potevano dirmelo in faccia, dato che ci siamo visti a un seminario dieci giorni fa". In un'intervista a 'La Stampa', il ministro per gli Affari regionali e le autonomie, Roberto Calderoli, commenta le dimissioni di quattro membri dal Comitato Livelli essenziali di prestazione (Lep): Giuliano Amato, Franco Gallo, Alessandro Pajno e Franco Bassanini, con la richiesta di definire tutti i Lep prima di procedere alla riforma. "Io sono arciconvinto che bisogna definire i Lep a cominciare da quelli di Comuni, Province e Città Metropolitane, poi quelli delle Regioni, e per finire con quelli dello Stato - dice Calderoli - ma se ora me li definiscono pregiudiziali, significa intanto che hanno cambiato idea e poi che mi bloccano tutto. Non è più l'approccio costruttivo che finora ho apprezzato. Quanto al dubbio sul percorso, lo conoscevano bene fin dall'inizio visto che io lo avevo descritto nella lettera di incarico che mi hanno controfirmato". Per il ministro 'regista' della riforma "forse non è un caso che siano tutti e quattro, come area, intellettuali di sinistra. Qualcosa mi fa pensare a pressioni politiche". Perché, rivendica Calderoli, "noi vogliamo riformare lo Stato. Il Pd invece lo sta trasformando in uno scontro politico. Peccato. Ma io vado avanti lo stesso, noi andiamo avanti. Quattro professori si sono dimessi, ce ne faremo una ragione. Restano all'opera cinquantotto tra le migliori intelligenze del Paese". Calderoli cita il voto in Conferenza unificata del 2 marzo, col no alla riforma da 4 regioni governate dal centrosinistra: "Mi risulta sia arrivato un ordine di scuderia della segretaria del Pd". Oltre a difendere a spada tratta la sua riforma: "Per la prima volta definiamo cosa sono i Lep, poi fissiamo il livello essenziale, e a quel punto fissiamo il prezzo standard. Andiamo a favore delle Regioni svantaggiate, le quali si vedranno adeguare i fabbisogni ai costi standard".
Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, acconsenti all’uso dei cookie.