Caso Eitan: presunto complice nonno non chiede patteggiamento per sequestro

martedì 13 dicembre 2022
Pavia, 13 dic. (Adnkronos) - Gabriel Alon Abutbul, autista e presunto complice di Shmuel Peleg, nonno materno di Eitan, il piccolo sopravvissuto alla tragedia della funivia del Mottarone, accusato di sequestro aggravato di minore e sottrazione di minore all'estero, non ha chiesto di patteggiare. Nell'udienza davanti al gup di Pavia Pietro Balduzzi la difesa, rappresentata dall'avvocato Francesco Isolabella, ha chiesto un rinvio in assenza di una procura speciale e, nonostante le domande dei cronisti, non ha svelato le sue mosse. Nella prossima udienza, fissata per giovedì 15 dicembre, la difesa del presunto complice potrebbe chiedere riti alternativi o di non procedere nei confronti dell'indagato. Dopo la decisione del gup, che deve esprimersi in contemporanea, i due indagati potrebbero avere un diverso percorso dato che Peleg ha chiesto di patteggiare un anno e 8 mesi (pena sospesa) e di risarcire con 53mila euro il piccolo Eitan. Decisione che ha portato la difesa del minore, l'avvocato Fabrizio Ventimiglia, a revocare la costituzione di parte civile.
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