Roma, 9 mar. - (Adnkronos) - A quasi un anno dal brutto incidente che poteva mettere a rischio la sua carriera Tiger Woods è stato inserito nella World Golf Hall of Fame. Il campione statunitense ci entra all’età di 46 anni senza aver ancora smesso di giocare. Woods cambiato il golf fin da piccolissimo, quando ad appena tre anni quel bambino di razza mista proveniente da una famiglia di ceto medio è salito sul palco del Mike Douglas Show e ha incantato Bob Hope, Jimmy Staurt e tutto il pubblico. Vent’anni dopo il must era guardare la tv perché c’era Tiger in campo. Il valore di questo sport è cambiato. Woods ha guidato la money list del Pga tour nel 1997 con 2 milioni di dollari. Oggi il Players Championship, ha un montepremi da 3,6 milioni. Gli ascolti tv sono cambiati. Lo stile nel golf è cambiato. Le minoranze hanno cominciato a pensare di poter avere un ruolo nel golf. Da quel momento hanno visto nella 'Tigre' un idolo assoluto. 683 settimane da numero uno del mondo cioè 13 anni e due mesi. In cinque stagioni, dal 1999 al 2003 ha vinto 32 tornei in 101 apparizioni. Tra il 2005 ed il 2009 ne ha vinti 31 su 75. Nominato Player of the Year dieci volte ed altrettante ha chiuso in testa alla money list.
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