Ucraina: Boschi, 'Parlamento sia costantemente coinvolto, insistiamo su dialogo'

martedì 1 marzo 2022
Roma, 1 mar. (Adnkronos) - Durante la guerra nella Ex-Jugoslavia "le istituzioni si voltarono dall'altra parte. Per fortuna i tempi sono diversi da quelli dei Balcani. C'è stata una reazione straordinaria dei cittadini, nelle stesse piazze russe. Le istituzioni europee non hanno chiuso gli occhi". Così la capogruppo di Iv alla Camera, Maria Elena Boschi, nelle dichiarazioni di voto dopo le comunicazioni del premier Mario Draghi sull'Ucraina. "Dobbiamo essere chiari: c'è un aggressori e un'aggredito. Non ci possono essere toni grigi. Chi ha toni confusi nasconde verità. L'aggressione russa va fermata. Con sanzioni e con l'invio di armi. Tutti noi sappiamo cosa significa l'invio di armi e chiediamo che il Parlamento sia costantemente coinvolto, che possa esprimersi. Abbiamo la piena fiducia nel ministro Guerini e abbiamo bisogno di chiarezza, occorre scegliere da che parte stare". Come Italia Viva "abbiamo proposto che l'Ue partecipi al tavolo delle trattative con un'unica voce e abbiamo proposto quella di Angela Merkel. Insistiamo nella strada del dialogo".
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