Milano 24 feb. (Adnkronos) - Un aiuto prima di tutto umanitario. È quanto chiede il console generale d'Ucraina a Milano, Andrii Kartysh, in un'intervista all'Adnkronos."Abbiamo fatto appello solo all'Unione europea, ma anche all'Onu, alla Nato, a tutti quelli a cui è possibile", evidenzia il console, spiegando che la prima necessità è quella di un "aiuto umanitario, di medicinali, di aiutare i nostri ospedali e anche un aiuto alle nostre forze armate"."Io ricordo - prosegue - che nel 2014 la Lombardia ha ospitato molti feriti dall’Ucraina, forse possiamo proseguire con gli aiuti umanitari".I numerosi membri della comunità ucraina, che - ricorda Kartysh "è la quinta in Italia, con 130mila cittadini presenti secondo l'Istat qui al nord (e sono solo quelli ufficiali)" - sono "molto preoccupati", anche perché molti "hanno la famiglia in Ucraina".Anche di questo il console ha parlato con il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, da cui - racconta - "ho ricevuto una chiamata di solidarietà e di vicinanza". Ancora non sono arrivate a Kartysh, invece, telefonate da parte di associazioni umanitarie, che abbiano offerto un aiuto.
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