Cannabis: promotori referendum scrivono a Mattarella e iniziano sciopero fame

domenica 26 settembre 2021
Roma, 26 set. (Adnkronos) - Una delegazione dei promotori del Referendum Cannabis legale composta da Antonella Soldo, Marco Perduca e Franco Corleone ha presentato stamani un appello pubblico al Presidente della Repubblica relativo alla discriminazione che il quesito sulla pianta proibita sta subendo. “Ci rivolgiamo a Lei, garante dei diritti fondamentali della Costituzione, perché sia impedita una violazione della volontà di 600.000 cittadine e cittadini che hanno sottoscritto una richiesta di referendum per cancellare alcune norme della legge antidroga 309/90”, si legge nella lettera consegnata brevi manu dal comitato referendario alla segreteria del Quirinale. “In conseguenza dello stato di emergenza sanitaria -si legge ancora nell'appello al Capo dello Stato- è stato previsto uno slittamento dei termini della procedura al 31 ottobre. Un'interpretazione capziosa ritiene non applicabile questa previsione a chi, come noi, ha depositato la richiesta in Cassazione nel mese di settembre. La nostra colpa consisterebbe nell'adesione massiccia e straordinaria per la legalizzazione del consumo di cannabis e il paradosso inaccettabile si realizzerebbe dando un mese in più a chi ha avuto a disposizione tre mesi per la raccolta e non a chi ha avuto un solo mese”.
Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, acconsenti all’uso dei cookie.