Covid: report Altems, prima dose vaccino a 41% over 16
venerdì 28 maggio 2021
Roma, 28 mag. (Adnkronos Salute) - Quasi il 41% degli over 16 "ha ricevuto la prima dose di vaccino, inoltre si registrano a livello nazionale le seguenti percentuali per le diverse fasce di età: 70-79 (80,68%), over 80 anni (90,83%)". Lo evidenzia il report settimanale dell’Altems, l'Alta scuola di economia e management dei sistemi sanitari dell’Università Cattolica, Facoltà di Economia, campus di Roma. "Resta però molto marcata la variabilità organizzativa dei punti di somministrazione territoriali ed ospedalieri per ciascuna Regione: la Puglia presenta un maggior numero di punti di somministrazione territoriali (547) seguita dal Veneto (163), dalla Toscana (172) e dall’Emilia Romagna (147) - osserva il report - Al contrario, la Sicilia registra un numero maggiore di punti di somministrazione ospedalieri (128) seguita dalla Lombardia (112) e dal Lazio (95). Negli ultimi sette giorni, la Regione Puglia ha attivato un numero notevole di punti di somministrazione (15) seguita dal Piemonte (5), dalla Campania (5)". "Al contrario, in Liguria, nelle province di Bolzano e di Trento e in Valle D’Aosta - prosegue il report - non risultano nuovi punti di somministrazione. Nonostante la grande variabilità tra le Regioni, continua a scendere l’età dei casi tra gli over 70 che si attesta all’8,3% nell’ultimo periodo considerato (dal 3 maggio al 16 maggio), prossimo al valore registrato a fine agosto 2020 (7,2%)". “Continua la corsa alla vaccinazione: nell’ultima settimana sono stati attivati 57 nuovi punti vaccinali. Le nuove attivazioni si concentrano in Puglia (+15 punti vaccinali), in Piemonte (+5 punti vaccinali) e in Campania (+5 punti vaccinali)", afferma Americo Cicchetti, direttore di Altems. "Le nuove attivazioni - continua Cicchetti - sono coerenti con le strategie vaccinali messa in campo dalle Regioni. Alcune Regioni, come ad esempio la Puglia, hanno adottato un approccio più “capillare” con un gran numero di centri vaccinali che, in media, effettuano un basso numero di inoculazioni. Al contrario, altre Regioni, come la Campania, hanno preferito concentrare le vaccinazioni in pochi centri che effettuano un alto numero di vaccinazioni. A testimonianza di quanto detto, in Puglia il rapporto tra popolazione residente e punti vaccinali è pari a 5.573 residenti per punto, mentre in Campania il suddetto rapporto si attesta a 83.350 residenti per punto di somministrazione". "Analizzando, infine, la percentuale di copertura delle fasce di popolazione stratificate per età riguardo alla prima dose vaccinale, si evidenzia a livello nazionale il seguente scenario: 70-79 anni (80,68%), over 80 anni (90,83%). Differenti percentuali si registrano tra le Regioni nelle stesse fasce d’età: per gli over-80, ad esempio, passiamo da valori massimi pari al 97% nel Veneto e 96% in Umbria a valori minimi pari al 76% in Sicilia e Calabria e 82% in Campania", conclude Cicchetti.
Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, acconsenti all’uso dei cookie.