Roma, 18 apr. (Adnkronos) - "Io credo che la Consulta debba intervenire immediatamente per evitare che 3 senatori (un forzista e 2 leghisti) permettano il ritorno dei vitalizi; non solo ad un delinquente condannato ad oltre 5 anni di galera ma, udite udite, anche a senatori condannati per Mafia o Terrorismo! Una Commissione (la commissione Contenziosa) non può, a mio avviso, scavalcare una Delibera del Consiglio di Presidenza del Senato. Una Delibera del 2015 che, giustamente, aveva deciso di negare l'assegno vitalizio ai Parlamentari condannati per reati gravi! Ricordo bene quella battaglia: difficile! Difficilissima! Ma la vincemmo". Così su Facebook il senatore M5S Gianluca Castaldi."Oggi, dopo 6 anni, l'invasione di campo della Commissione Contenziosa formata, ripeto, da 3 politici su 5 componenti, tra cui Caliendo di Forza Italia e Pillon e Riccardi della Lega Nord, DEVE essere sollevata dal Senato di fronte alla Corte Costituzionale. Assolutamente! Chi asserisce che l'assegno Vitalizio sia equiparabile ad una normale Pensione dice il FALSO! Questo deve essere chiaro a tutti!!! Inoltre vorrei soffermarmi anche sulla opportunità politica, in tempo di Pandemia e di crisi economica senza precedenti, di dedicare tempo a trovare il modo di ingannare sia i Cittadini italiani che lo stesso Senato della Repubblica studiando soluzioni per cercare di ripristinare un privilegio assurdo a dei delinquenti: uno schifo che va oltre qualsiasi immaginazione!"."Comunque, e questo può rasserenare un minimo le nostre coscienze da Cittadini perbene, la guerra non è persa, il Vitalizio ai delinquenti ha solo vinto una battaglia, in "primo grado". Ad oggi non è stato ancora ripristinato e ci sono armi per combatterlo. Come fatto 6 anni fa, anche oggi, lo combatteremo con tutte le nostre forze! Sapete che non siamo come loro, sapete che non saremo complici. Sapete anche che lotteremo senza soluzione di continuità", conclude il senatore grillino.
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