Decreto sostegni, Draghi: "Utile tra criteri ma tempi più lunghi"

venerdì 16 aprile 2021
(Adnkronos) - "Il criterio adottato nel primo decreto sostegni" per quanto riguarda l'allocazione dei fondi "è quello del fatturato, che ha suscitato perplessità in tanti. Il Mef sta pensando di aggiungere oltre a quello del fatturato anche un criterio che riguarda l'utile, l'imponibile fiscale in altre parole, in modo da vedere i soggetti che sono stati più colpiti dalla pandemia". Lo ha detto il premier Mario Draghi in conferenza stampa a Palazzo Chigi. "Naturalmente bisogna ricordare che non si può avere tutto -ha aggiunto Draghi-. Col fatturato i pagamenti sono stati molto rapidi, con l'utilizzo di altri parametri i tempi si allungano: non di molto, ma di 3-4 settimane". Il premier ha spiegato che "il prossimo decreto avrà ancora il fatturato dentro come parametro e i sostegni saranno indirizzati a una varietà di categorie, ma si accompagnerà anche un altro criterio che tenga conto dell'utile d'impresa o dell'imponibile fiscale in modo tale da vedere chi è stato più colpito".
Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, acconsenti all’uso dei cookie.