Palermo: svolta nell'omicidio di Roberta, fermato il fidanzato/Adnkronos (2)
lunedì 25 gennaio 2021
(Palermo) - "La famiglia non riesce a darsi pace e non fa che chiedere giustizia per questo tragico fatto", aggiunge Canzone. Da ieri serpeggiano in paese alcune voci su possibili maltrattamenti di Pietro Morreale nei confronti di Roberta. A confermarlo è anche Catalin Dioguardi, che per anni ha fatto il catechismo a Pietro Morreale che si preparava alla cresima. "In paese si sentiva dire che Pietro Morreale maltrattava la sua fidanzata, si diceva che era molto possessivo nei confronti di Roberta. Era molto geloso", racconta Catalin Dioguardi. "Ho il ricordo di un ragazzo che apparentemente era bravo - racconta Catalin - Nulla lasciava presagire questa tragedia avvenuta a Caccamo. Pietro Morreale era un tipo generoso al catechismo, era un tipo estroverso, veniva sempre al catechismo. Veniva da una famiglia molto cattolica". "Di Roberta ricordo i vari incontri in paese- dice - ricordo la sua voglia di vivere, la sua voglia di essere protagonista, era voluta bene da tutta la comunità. Voglio dire alla famiglia che la vita di Roberta non è stata tolta ma trasformata, come dice San Paolo". A parlare del carattere di Pietro Morreale è anche il parroco della Chiesa Santissima Annunziata di Caccamo, don Domenico Bartolone, che è stato anche insegnante di religione dei due fidanzati.
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