Usa: Massimo Veccia, 'proseguire relazioni internazionali interrotte da pandemia'
lunedì 9 novembre 2020
Fondatore e presidente di Learn Italy Usa, agenzia culturale e di promozione del talento made in Italy
Roma, 9 nov. (Labitalia) - "E' importante che la nuova amministrazione Usa prosegua il lavoro già iniziato per rinsaldare le relazioni internazionali, commerciali e non, a salvaguardia di quei processi di internazionalizzazione che la pandemia ha momentaneamente sospeso, ma che sono quanto mai vitali in termini di produttività globale". A dirlo, in un'intervista all'Adnkronos/Labitalia Massimo Veccia, fondatore e presidente di Learn Italy Usa, agenzia culturale e di promozione che da oltre 10 anni è punto di riferimento a New York per il sostegno alla diffusione della cultura e del talento italiano e la migliore italianità nel campo di made in & by Italy."Oltre alle felicitazioni per la vittoria di Biden - spiega - non manca anche un appello al prosieguo delle relazioni internazionali degli Usa anche con la nuova amministrazione. Come ha giustamente ricordato anche il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, 'la comunità internazionale ha bisogno del contributo statunitense, a lungo protagonista nel costruire le regole del multilateralismo, per affrontare una crisi senza precedenti che sta mettendo a repentaglio la salute, la vita e l’avvenire di milioni di persone'". "Le elezioni americane - sottolinea - rappresentano sempre un momento di grande interesse internazionale per l’importanza che esse hanno nel panorama mondiale, nelle relazioni tra Stati, nel modello di sviluppo economico e sociale come nell’orizzonte che non riguarda solo gli Stati Uniti ma anche tutti gli altri Paesi, che siano essi più o meno partner degli States". "Il nostro Paese - sottolinea Veccia - l'Italia è storicamente uno dei principali partner commerciali, strategici e militari degli Usa e le nostre relazioni transoceaniche andranno preservate e ancora migliorate per rinsaldare l’asse italo-statunitense che in questi anni ha permesso non solo lo sviluppo di tantissime ottime iniziative di import-export commerciali: 2 esempi per tutti la vendita di 10 modernissime fregate lanciamissili italiane da parte di Fincantieri alla Marina degli Stati Uniti e il nuovo importantissimo accordo 'Italy-US space joint program', ma anche progetti di formazione, culturali e sociali capaci di tenere vivo anche il legame tra la nostra penisola e i milioni di italo discendenti presenti sul territorio americano"."In questi dieci anni di attività - ricorda - Learn Italy è riuscita a consolidare il 'ponte' tra l’Italia e gli Stati Uniti contribuendo orgogliosamente allo sviluppo di progetti capaci di mantenere vivo un legame solido e duraturo. Il nostro obiettivo è stato sempre chiaro: volevamo essere un'agenzia capace di diventare un punto di raccordo tra le due parti dell'oceano, quello che oggi si è soliti chiamare hub. Lo abbiamo fatto in questi primi dieci anni di attività e continueremo a farlo alla ripresa delle attività internazionali, oggi messe in pausa dal Covid". Ma Massimo Veccia spera anche "come cittadino del mondo e ancor di più come operatore economico negli Usa, che si lavori da subito affinché il sistema elettorale di questa grande nazione/continente, diventi finalmente più semplice più trasparente e accessibile a tutti. Sono certo che questo salto in avanti eviterà conflitti e problemi e permetterà a questa nazione, che ammiro e che amo, di continuare ad essere faro e indiscusso punto di riferimento della libertà e soprattutto della democrazia nel mondo. Confido, proprio per superare questa situazione, che la nuova amministrazione statunitense sappia continuare a promuovere quei valori di progresso economico e sociale implementando nell’orizzonte delle relazioni transatlantiche restando esempio internazionale di sicurezza e stabilità".
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