Parigi, 3 nov, (Adnkronos) - "L'unico ostacolo a questa opa è l'attuale cda di Suez e nessun ostacolo ci fermerà. Non si ferma un treno lanciato". Ad affermarlo, in un'intervista a 'Le Monde', è il Ceo di Veolia, Antoine Frérot che conferma quindi la sua volontà di lanciare un'opa su Suez dopo aver rilevato il 29,9% di Suez da Engie. Questa operazione, aggiunge, "era solo la prima tappa". "Ovviamente non ci accontentiamo di questa partecipazione", spiega. "Vogliamo costruire un grande campione francese della transizione ecologica e questo passa da un matrimonio tra Suez e Veolia"."Credo che ormai una discussione con il Cda di Suez non sia possibile visto che si ostina a rifiutare il principio stesso" di una discussione. Ora Veolia si rivolgerà direttamente agli azionisti: "Non è il Cda attuale di Suez che potrà avere l'ultima parola, sono gli azionisti. Apriamo una nuova tappa del nostro progetto e ora mi rivolgo direttamente agli azionisti per annunciare che lanceremo un'opa nel momento in cui il Cda di Suez, qualsiasi sia la sua composizione, ci avrà dato un parere favorevole. Mi sento abbastanza fiducioso per lanciare un'Opa al prezzo di 18 euro per azione".Gli azionisti di Suez favorevoli a una fusione con Veolia "potranno designare un nuovo Cda" nel corso di un'Assemblea. "Pertanto questa Opa si farà, nel peggior dei casi dopo la prossima Assemblea degli azionisti".
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