Siemens: accordo in Iraq, ricostruirà 2 centrali elettriche
sabato 14 settembre 2019
Baghdad, 14 set. (AdnKronos/Dpa) - Il colosso industriale tedesco Siemens ha firmato un accordo con l'Iraq per ricostruire due centrali elettriche che sono state distrutte nella lotta contro i militanti dello Stato islamico. Ad annunciarlo è stato il ministero iracheno dell'energia elettrica. Gli impianti nell'area di Baiji, nella provincia settentrionale dell'Iraq di Salah al-Din, avranno una capacità di generazione combinata di 1,6 gigawatt. Il completamento del progetto congiunto con Orascom Construction richiederà 28 mesi. Siemens ha definito l'accordo come un "passo importante" per quanto riguarda il ripristino dalla distribuzione di energia elettrica nel Paese."I lavori inizieranno una volta che i contratti saranno approvati dal Consiglio dei ministri dell'Iraq e verrà raggiunto un accordo finanziario con il ministero delle finanze", ha sottolineato Siemens in una nota. L'Iraq nonostante sia uno dei principali produttori di petrolio nel mondo soffre di scarse forniture di energia elettrica e questo ha portato a proteste di strada negli ultimi mesi.
Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, acconsenti all’uso dei cookie.