Ue: Craxi, 'meno dichiarazioni e riflettere su parole Mattarella'
sabato 7 settembre 2019
Roma, 7 set. (AdnKronos) - “Prodi, in piena attività onirica e quirinalizia, sostiene che il nuovo governo è un sollievo per l’Europa. Sarà anche vero, non ne dubitiamo, ma siamo sicuri che sia un sollievo per gli italiani? Allo stato siamo in presenza di dichiarazioni opposte e contrastanti tra i vari ministri e le anime della maggioranza, con un governo che non ha ancora avuto neanche la fiducia delle Camere! Cos’è cambiato? Cosa c’è di diverso rispetto al recente passato? Forse, anziché attardarsi in futili dichiarazioni, sarebbe più opportuno riflettere (e magari fare un po’ di autocritica) sulle parole che saggiamente il Presidente della Repubblica ha inteso spendere in favore di una revisione del Patto di Stabilità". Lo afferma Stefania Craxi, di Forza Italia, vicepresidente della commissione Esteri del Senato."Siccome il tema posto è assai serio e dovrebbe riguardare non già la richiesta di qualche decimale di deficit in più ma una revisione profonda degli istituti e delle politiche difese in questi anni da certo europeismo ideologico che ha fatto male all’Europa e all’Italia, non sarebbe utile -aggiunge l'esponente azzurra- cambiare toni e registro e uscire dalla becera propaganda contro l’uomo nero di turno? La questione posta dal Presidente Mattarella è vitale e non eludibile. Salvo che i custodi dell’ortodossia non pensino di annoverare anche lui tra le fila dei novelli anti-europeisti?”.
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