Roma, 31 lug. (AdnKronos) - Nel secondo trimestre del 2019 si stima che il prodotto interno lordo sia rimasto stazionario sia rispetto al trimestre precedente, sia nei confronti del secondo trimestre del 2018. Lo comunica l'Istat, ricordando che il Pil viene espresso in valori concatenati con anno di riferimento 2010, corretto per gli effetti di calendario e destagionalizzato. La variazione acquisita per il 2019 risulta nulla. La variazione congiunturale ''è la sintesi di una diminuzione del valore aggiunto sia nel comparto dell’agricoltura, silvicoltura e pesca, sia in quello dell’industria e di un aumento in quello dei servizi. Dal lato della domanda, vi è un contributo nullo sia della componente nazionale (al lordo delle scorte), sia della componente estera netta''. Il secondo trimestre del 2019, ricorda l'Istituto, ha avuto una giornata lavorativa in più rispetto al trimestre precedente e una giornata lavorativa in più rispetto al secondo trimestre del 2018.
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