Libia: preoccupazione Mattarella-Putin, Italia spinge per azione Onu
giovedì 4 luglio 2019
Roma, 4 lug. (AdnKronos) - La preoccupazione comune per la guerra civile in atto in Libia è emersa durante l'incontro al Quirinale tra il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e il Presidente della Federazione Russa, Vladimir Putin. I timori sono anche e soprattutto per il riemergere del terrorismo già sconfitto in Siria. Da parte italiana è stata messa in luce l'importanza della stabilizzazione della Libia, sia per il nostro Paese che per l'Europa in generale, e la necessità di superare l'attuale situazione di stallo, attraverso quindi il rilancio dell'azione dell'inviato dell'Onu Ghassan Salamè. Da parte russa sono state però messe in luce le difficoltà che si frappongono ad una soluzione politica per la diversità delle posizioni dei Paesi limitrofi, anche se naturalmente Putin ha ribadito il pericolo che la crisi libica comporta per il rischio di destabilizzazione di tutta l'area.
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