Caos procure: intercettazioni, Ferri e Spina 'Ardita è un talebano' (2)

lunedì 17 giugno 2019
(AdnKronos) - Il gruppetto da un lato voleva sfruttare il rigore di Ardita - inconsapevole della strumentalità dell’esposto Fava - per approfondire la vicenda in prima commissione e definirla in fretta. Ma Luigi Spina invece vuole frenare per tenere il fascicolo aperto più a lungo possibile: "C’è Sebastiano che vuole spingere... digli di stare calmo... già lo voleva convocà... Calma... più sta quella pratica, meglio è...", suggerisce Spina. Anche Palamara non riesce ad avere accesso diretto ad Ardita per la sua domanda di aggiunto a Roma e chiede a Fava come può arrivarci. “Qualcuno ci ha parlato con Sebastiano…?”. E spera nella sua intransigenza per l’esposto Fava in prima commissione. Ma poi Ardita comprenderà che dietro l’esposto Fava si cela una strategia di Palamara e l’audizione non avverrà.
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