Corruzione: legale Montante, 'chiediamo coerenza nel processo'

venerdì 10 maggio 2019
Caltanissetta, 10 mag. (AdnKronos) - "In questo processo viene chiesta coerenza perché gli elementi dell'accusa vanno valutati in modo compiuto e completo, per cui se determinate condotte hanno costituito un reato, lo hanno costituito per tutti, ma se, come noi riteniamo, non hanno costituito reato per alcuni, non lo hanno costituito neppure per Montante". Così, l'avvocato Giuseppe Panepinto, legale dell'ex presidente degli industriali siciliani Antonello Montante, durante una pausa del processo per associazione a delinquere finalizzata alla corruzione. E quando gli si chiede a cosa fa riferimento, risponde: "Parlo, ad esempio, degli accertamenti fiscali di favori in danno dei 'nemici' o degli 'amici' di Montante non erano certamente fatti negli interessi di Montante ma negli interessi di Confindustria, nella lotta per la legalità che Confindustria faceva".
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