Energia: Federconsumatori, in dl crescita nessuna riformulazione oneri sistema

Roma, 6 mag. (AdnKronos) - La Federconsumatori ha scritto al presidente della X Commissione Industria al Senato "per richiedere un riscontro in merito alla riforma degli oneri di sistema". Dal Governo, scrive il presidente della Federconsumatori Emilio Viafora, "tutto tace. Nel Dl Crescita non vi è ombra alcuna del promesso taglio e della riformulazione ai suddetti oneri, ma anzi si opera in direzione del tutto opposta, dando in prestito, per il rilancio di Alitalia, parte della liquidità dalla Cassa dei servizi energetici ambientali, per un ammontare di ben 900 milioni di euro".“I cittadini sono stanchi di pagare in bolletta per la dismissione delle centrali nucleari, le agevolazioni alla rete ferroviaria, quelle alle imprese energivore, gli incentivi alle fonti rinnovabili e assimilate, le integrazioni delle imprese elettriche minori e la promozione dell’efficienza energetica. Per questo hanno firmato, numerosi, la petizione che Le abbiamo consegnato, fiduciosi che il Governo che rappresenta potesse alleggerire tale ingiustizia", sottolinea Viafora ricordando al presidente della Commissione che era il 25 ottobre 2018 "quando abbiamo consegnato alla sua attenzione migliaia di firme a sostegno della proposta di riforma degli oneri generali di sistema: da allora nessun provvedimento è stato adottato".Per questo, rileva Viafora, "alla luce del protrarsi dell’attesa da parte dei cittadini, abbiamo chiesto un riscontro in merito alle intenzioni della X Commissione Industria al Senato circa la presentazione della proposta di riforma in oggetto".