Ue: indispensabile per futuro, domani Fondazioni presentano documento

mercoledì 6 marzo 2019
Roma, 6 mar. (AdnKronos) - L’Unione europea "è una realtà indispensabile per pensare il futuro stesso del nostro Paese. Fare questa affermazione non significa occultare i suoi problemi e le sue contraddizioni, ma inquadrarli nella loro giusta dimensione. Occorre che i cittadini italiani ed europei si sentano coinvolti non semplicemente in un sistema di vincoli, quanto in un progetto europeo dotato di una ampia legittimazione politica e istituzionale, in grado di promuovere lo sviluppo, difendere il welfare, rispondere in modo efficace alle crisi globali, a cominciare dalla crisi dei flussi migratori. Diversamente il rischio di una disgregazione dell'Unione potrebbe farsi reale, con conseguenze regressive e drammatiche per tutti". E' quanto sottolinea un documento promosso da una serie di Fondazioni e Istituti culturali, che verrà presentato domani, alle 17, presso l'Istituto Sturzo, da Nicola Antonetti, Giorgio La Malfa, Elena Paciotti, Silvio Pons e Valdo Spini. Promotori dell'iniziativa la Fondazione Circolo Rosselli, l'Istituto Gramsci, l'Istituto Sturzo, la Fondazione Buozzi, la Fondazione Socialismo, la Fondazione La Malfa, la Fondazione Giulio Pastore, la Fondazione Feltrinelli Massimiliano Tarantino Giuseppe Di Vagno (1889-1921), la Fondazione Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico, la Fondazione Nenni, la Fondazione Matteotti.
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