Pil: Confcommercio, residui segnali di vitalità imprese e famiglie

martedì 5 marzo 2019
Roma, 5 mar. (AdnKronos) - "L’attesa revisione al rialzo (da -0,2% a -0,1%) della caduta congiunturale del PIL nell’ultimo quarto dello scorso anno evidenzia una preziosa vitalità di famiglie e imprese nel provare a contrastare, attraverso consumi e investimenti, la crescente incertezza che impatta negativamente sulle aspettative. Commercio e turismo presentano ancora un valore aggiunto moderatamente dinamico, sostenendo il processo di terziarizzazione dell’economia italiana". Questo il commento dell’Ufficio Studi di Confcommercio ai dati diffusi oggi dall’Istat.Questi deboli segnali positivi, sottolinea l'Ufficio studi di Confcommercio, "non sono sufficienti a modificare il profilo flettente dell’attività economica così che le prospettive per il 2019 restano orientate al peggioramento, tendenza che mette in seria discussione l’equilibrio dei conti pubblici". "E’ auspicabile – conclude la nota - che nel prossimo DEF si proceda a tracciare un quadro evolutivo più realistico nonché a indicare dove e come reperire le risorse necessarie a disinnescare i previsti aumenti dell’Iva".
Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, acconsenti all’uso dei cookie.