Palermo: parlano i pentiti, un arresto per omicidio imprenditore, (2)
lunedì 4 marzo 2019
(AdnKronos) - Il movente dell’omicidio è "da ricondurre all’indebita concorrenza lavorativa posta in essere da Urso a discapito dei Lombardo e di altri esponenti mafiosi del mandamento di Bagheria, i quali, al pari della vittima, svolgevano l’attività imprenditoriale di “movimento terra” nella zona di Altavilla Milicia e Palermo, nonché il forte risentimento di alcuni esponenti del mandamento mafioso di Bagheria nei confronti dello stesso Urso, per il suo atteggiamento poco rispettoso e scarsamente compiacente nei confronti di alcuni capi storici della consorteria mafiosa".Le dichiarazioni dei neo collaboratori di giustizia Francesco Lombardo, Andrea Lombardo e Massimiliano Restivo, autoaccusatosi di aver partecipato all’esecuzione materiale, hanno permesso di delineare le dinamiche “operative” del delitto ed individuare in Luca Mantial’autista del commando omicida. Le indagini proseguono per individuare eventuali altri coinvolti nel delitto in questione.
Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, acconsenti all’uso dei cookie.