Roma, 1 mar. (AdnKronos) - "Non è detto". Nicola Zingaretti risponde così sul fatto che il nuovo segretario del Pd sarà anche il candidato premier. "Io sarò servitore di una causa di tutti. Sono uno che detesta la spregiudicatezza dell'io assoluto e credo profondamento nel noi. Quindi nessun automatismo e non parlo solo di cambiare lo Statuto, ma proprio di uno stato d'animo", dice a Repubblica.it.
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