Roma, 25 feb. (AdnKronos) - Torna la calma sulla rete carburanti italiana. Dopo i rialzi che hanno caratterizzato la scorsa settimana, infatti, non si registrano oggi nuovi interventi sui prezzi raccomandati da parte delle compagnie, mentre le quotazioni dei prodotti petroliferi in Mediterraneo mettono a segno un ulteriore, leggero, passo avanti. Sul territorio prosegue intanto la crescita dei prezzi praticati sulla scia dell’ultima tornata di aumenti. In particolare, in base all’elaborazione di Quotidiano Energia dei dati alle 8 di ieri comunicati dai gestori all’Osservaprezzi carburanti del Mise, il prezzo medio nazionale praticato in modalità self della verde è pari a 1,536 euro/litro, con i diversi marchi che vanno da 1,539 a 1,556 euro/litro (no-logo a 1,513). Il prezzo medio praticato del diesel è a 1,475 euro/litro, con le compagnie che passano da 1,475 a 1,500 euro/litro (no-logo a 1,453). Quanto al servito, per la benzina il prezzo medio praticato è di 1,669 euro/litro, con gli impianti colorati che vanno da 1,644 a 1,758 euro/litro (no-logo a 1,561), mentre per il diesel la media è a 1,609 euro/litro, con i punti vendita delle compagnie tra 1,617 a 1,689 euro/litro (no-logo a 1,499). Il Gpl, infine, va da 0,647 a 0,663 euro/litro (no-logo a 0,637).
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