Bce: rischi ribasso crescita Eurozona, pesa minaccia protezionismo(2)
giovedì 7 febbraio 2019
(AdnKronos) - Lo slancio espansivo dell’economia mondiale ha di recente subito un rallentamento, in un contesto di incertezze di natura geopolitica e di vulnerabilità nei mercati emergenti. Il commercio mondiale ha subito una decelerazione verso la fine del 2018 a margine di ancora rilevanti rischi al ribasso connessi a tensioni commerciali irrisolte e di un rallentamento della crescita nelle economie emergenti. Sebbene le condizioni finanziarie siano nel complesso favorevoli, l’indebolimento dello slancio espansivo ha alimentato la volatilità dei mercati azionari. In ragione di tale indebolimento, la Cina ha adottato un orientamento di politica monetaria più accomodante. Nell’area dell’euro, i rendimenti sui titoli di Stato sono scesi lievemente a fronte di una riduzione dei tassi privi di rischio a livello mondiale, mentre sono rimasti stabili i differenziali fra i rendimenti delle obbligazioni sovrane. Nonostante l’aumento della volatilità all’interno dei singoli periodi, le quotazioni azionarie nell’area dell’euro sono rimaste, nel complesso, sostanzialmente invariate. Analogamente, i differenziali di rendimento sulle obbligazioni societarie hanno registrato un incremento solo modesto. Sui mercati dei cambi, l’euro si è deprezzato su base ponderata per l’interscambio.
Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, acconsenti all’uso dei cookie.