Migranti: Magi (+Europa), pdl per commissione inchiesta su naufragi
martedì 5 febbraio 2019
Roma, 5 feb. (AdnKronos) - "Ho depositato una proposta di legge per l'istituzione di una commissione parlamentare d’inchiesta sulle stragi nel Mediterraneo e sull'operato della guardia costiera libica. È necessario che il parlamento torni ad esercitare le proprie prerogative di controllo e indagine". Lo ha annunciato il deputato radicale di +Europa Riccardo Magi, oggi alla Camera intervenendo alla conferenza di Sea Watch. "Solo nel 2018 i morti e dispersi nel Mediterraneo centrale sono stati 2278, e a settembre dello scorso anno una persona ogni otto che hanno effettuato la traversata dalla Libia ha perso la vita, soprattutto a causa della ridotta capacità di ricerca e soccorso, sostiene l'Unhcr. La condotta dei libici non può essere esclusa dal campo di indagine di una Commissione di inchiesta su queste stragi in mare, per motivi evidenti", ha affermato Magi."La Libia infatti opera in buona parte con mezzi e risorse finanziarie italiani, cioè le motovedette cedute dal governo italiano e le risorse del Fondo per l'Africa, e sappiamo che tre navi della Marina militare italiana - la Tremiti, la Capri e la Caprera - si sono avvicendate nel porto di Tripoli per dare supporto alla cosiddetta guardia costiera libica. Nessuno quindi potrà dire che il parlamento non ha competenze sull'attività dei libici. Ho presentato questa proposta di legge accogliendo l'appello di Luigi Manconi, di Radicali Italiani e delle tante personalità che hanno promosso il manifesto "Non siamo pesci", è una proposta che offro a tutti i colleghi, di tutti i gruppi parlamentari, come punto di partenza per un lavoro il più possibile trasversale", ha concluso Magi.
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