Agricoltura: Istat, in 2018 produzione +1,5% in vòlume, olio -36,9% (2)

giovedì 17 gennaio 2019
(AdnKronos) - Sul fronte dei prezzi alla produzione, la crescita complessiva è stata dell’1,4%, a sintesi di un incremento (+3,8%) dei prezzi delle produzioni vegetali e di una flessione (-2,2%) di quelle zootecniche. I costi sostenuti dagli agricoltori sono aumentati del 5,4%: a una crescita delle quantità impiegate (+0,9%) si è associato un deciso aumento dei prezzi (+4,4%). L’andamento congiunto dei prezzi dell’output e dell’input ha indotto nel 2018 un peggioramento della ragione di scambio per il settore agricolo. Nel complesso, il valore aggiunto lordo ai prezzi di base è aumentato del 2,0% in volume mentre le unità di lavoro sono cresciute solo dello 0,2%. In forte risalita è risultato il livello dei contributi alla produzione (+16,8%), dopo il calo del 18,8% registrato nel 2017.Il reddito dei fattori è cresciuto del 5,3% in valore e, conseguentemente, l’indicatore di reddito agricolo ha segnato un’incremento del 3,7%. A livello europeo, l’Indicatore A di reddito agricolo ha presentato un calo del 3,1% (Ue28). L'indicatore di reddito agricolo, il cosiddetto indicatore A è definito da Eurostat come il valore aggiunto al costo di fattori in termini reali dell’agricoltura per unità di lavoro. Il deflatore utilizzato è quello del Pil.
Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, acconsenti all’uso dei cookie.