Industria: Csp, nuovo calo produzione rafforza timori recessione

venerdì 11 gennaio 2019
Roma, 11 gen. (AdnKronos) - "Il nuovo calo della produzione industriale rafforza il timore che il nostro Paese stia entrando ancora una volta in recessione. La conferma la si avrà soltanto il 31 gennaio quando verrà pubblicata la prima stima dell’Istat sulla crescita del Pil nel quarto trimestre 2018". Ad affermarlo in una nota è Gian Primo Quagliano, presidente del Centro Studi Promotor commentando i dati dell'Istat.Se al calo, già registrato nel terzo trimestre, seguirà un altro calo, come è molto probabile, sottolinea Quagliano, "il nostro Paese sarà nuovamente in recessione peraltro senza aver superato il livello massimo toccato a metà 2011 al termine della ripresa seguita al crollo generato tra il 2008 e il 2009 dalla grande crisi innescata dal fallimento di Lehman Brothers il 15 settembre 2008". Se effettivamente il dato del quarto trimestre, conclude, "confermerà che la tendenza positiva del Pil avviatasi dal 2015 si è nuovamente invertita, per l’Italia, unica tra le economie avanzate, la crisi iniziata nel 2008 assumerà un profilo non più a doppia V ma ancora più preoccupante".
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