Agricoltura: gilet arancioni, mobilitazione resta, politica non può più scherzare

lunedì 7 gennaio 2019
Roma, 7 gen. (AdnKronos) - Un coordinamento tra Regione e agricoltori per porre rimedio alle questioni che assillano l’agricoltura pugliese e l’impegno a richiedere nuove risorse nel Patto per il Sud per ristrutturare l’agricoltura e l’olivicoltura. Sono due dei più importanti risultati che la delegazione dei gilet arancioni ha raggiunto dopo l’incontro con il Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano. E' il bilancio che tracciano, in una nota, i gilet arancioni. Emiliano parteciperà mercoledì 9 all’incontro a Roma tra i gilet arancioni ed il Ministro Centinaio. È stato convocato, invece, per sabato 12 gennaio, alle 11.30, presso la Presidenza della Regione Puglia, il primo incontro del nuovo coordinamento Regione-agricoltori. “Siamo soddisfatti per i risultati di questa giornata storica per l’agricoltura pugliese e italiana, raramente è stata registrata una partecipazione così numerosa e spontanea, senza simboli e bandiere - ha sottolineato il portavoce dei gilet arancioni Onofrio Spagnoletti Zeuli -. È stato commovente vedere tanta gente, tanti giovani, tanti operai e tanti imprenditori in piedi dalle 5 di questa mattina per rivendicare l’orgoglio di una terra per troppo tempo abbandonata”. “Lo stato di agitazione ovviamente permane fino a quando non otterremo i risultati che anche quest’oggi ci sono stati promessi - ha continuato Spagnoletti Zeuli -. Ma sono convinto che stavolta la politica non scherzerà con i nostri agricoltori, e per questo ci è sembrato giusto tornare a casa dopo questa giornata storica”. “Grazie a tutti gli agricoltori che hanno aderito a questa manifestazione, teniamo alta sempre la bandiera della dignità del nostro lavoro e della nostra terra”, ha concluso Spagnoletti Zeuli.
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