Maltempo: Coldiretti, un terzo danni nei campi, 1 mld euro (7)

mercoledì 7 novembre 2018
(AdnKronos) - In Puglia, trombe d’aria e bombe d’acqua hanno colpito prioritariamente le province di Brindisi, Taranto e Lecce, pur senza risparmiare anche le province di Bari e BAT. Sono quasi 7mila gli ulivi anche secolari strappati dal vento, sradicati o spaccati in due, strutture e muretti ridotti in pezzi, canali esondati e distrutti dalla violenza dell’acqua e del vento, serre e impianti fotovoltaici abbattuti, tendoni di uva da tavola e da vino demoliti, ortaggi in asfissia e marciti, animali nella migliore delle ipotesi scappati per le recinzioni divelte o morti a causa del crollo delle strutture e degli allagamenti. Il danno stimato ammonta a circa 25 milioni di euro.In Basilicata le abbondanti piogge hanno acuito i danni alle colture e alle infrastrutture. Nel Materano ed in particolare nel Metapontino, si sono registrati allagamenti di campi e strade. Stessa situazione anche nell’area dell’Alto Bradano, nel Potentino, tra Venosa e Palazzo San Gervasio dove il forte vento ha provocato danni alle strutture di proprietà degli imprenditori agricoli e zootecnici dell'area. In Calabria, il maltempo ha colpito la fascia ionica delle province di Catanzaro e Crotone, la fascia tirrenica delle province di Reggio Calabria e Vibo Valentia provocando allagamenti di uliveti e agrumeti con la caduta dei frutti pronti alla raccolta. Numerosi i comuni isolati con danni soprattutto in prossimità dei torrenti esondati per mancanza di pulizia e manutenzione ormai da diversi anni.
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