Roma, 26 ago. (AdnKronos) - "Ipotizzare la commissione di un reato da parte del ministro Salvini, appare davvero incomprensibile. Le norme costituzionali sul punto sono più che chiare ed evidenti. La decisione del ministro, condivisibile o meno, non può trovare sindacato da parte dell'Autorita Giudiziaria". Lo dichiarano in una nota congiunta le capigruppo di Forza Italia di Camera e Senato, Mariastella Gelmini e Anna Maria Bernini. "Questo Parlamento e l'attuale maggioranza non potranno esimersi dall'affrontare e risolvere definitivamente le continue ingerenze della Giustizia sulla Politica. Forza Italia se ne è sempre fatta carico, anche quando la gravità della situazione non era da tutti compresa e condivisa. Il Presidente Berlusconi, i suoi collaboratori, e moltissimi esponenti del centrodestra sono stati oggetto di innumerevoli, infondate e pretestuose indagini che hanno modificato profondamente la situazione politica italiana, favorendo altre forze politiche"."Tutto ciò era ed è inaccettabile. Il procedimento a carico del ministro Salvini, al quale va la nostra solidarietà per essere incappato nel cortocircuito politica-giustizia, sarà certamente archiviato, ma la riforma della giustizia non può attendere oltre", concludono.
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