Dazi: Federalimentare, no a protezionismi ma basta con dumping
venerdì 9 marzo 2018
Roma, 9 mar. (AdnKronos) - "Non è mai un fatto positivo quando la crescita del commercio mondiale viene ostacolata da dazi e neoprotezionismi". Così in una nota Luigi Scordamaglia, il presidente di Federalimentare, esprimendo "preoccupazione" per l'introduzione dei dazi da parte del presidente Usa, Donald Trump. Scordamaglia, nel ricordare che gli Stati Uniti sono il primo mercato del food italiano fuori dalla Comunità europea e sono valsi nel 2016 per il nostro export alimentare 3miliardi756milioni di euro con un tasso di crescita evidenziato negli undici mesi 2017 di +6,2%, sottolinea che "bisogna tuttavia riconoscere che Trump ha ragione quando afferma la necessità di difendersi da quei Paesi che aumentano le proprie quote di mercato facendo dumping ambientale o sociale".
Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, acconsenti all’uso dei cookie.