L.elettorale: riunione orlandiani, fiducia forzatura ma no alternative

mercoledì 11 ottobre 2017
Roma, 11 ott. (AdnKronos) - Ieri il ministro Andrea Orlando è stato l'unico in Cdm a sollevare perplessità sul ricorso alla fiducia per la legge elettorale. Perplessità che sono state condivise, ieri sera, in una riunione dei parlamentari di area con il Guardasigilli. "La fiducia è una forzatura e ne siamo tutti consapevoli", sottolinea uno dei partecipanti. Tuttavia la considerazione comune, si fa sapere, è stata quella che "al momento non ci sono alternative. Vista la situazione è una strada sostanzialmente obbligata" se si vuole far passare il Rosatellum. E gli orlandiani evidenziano alcuni aspetti positivi della legge: primo fra tutti, la possibilità di fare coalizioni e per l'area Orlando, la ricostruzione del centrosinistra è uno dei tratti fondanti della proposta portata avanti sin dal congresso Pd. "L'orientamento quindi -si spiega- è quello di votare. Dopo di che, nel voto finale, nel segreto dell'urna, ogni è responsabile delle sue scelte".
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