Sicilia: Micari, commissione anticorruzione e burocrazia più snella

mercoledì 4 ottobre 2017
Palermo, 4 ott. (AdnKronos) - "La corruzione nella pubblica amministrazione va contrastata con nuovi strumenti, molto spesso è lì che si annidano sacche di malaffare e che si infiltrano gli interessi criminali e mafiosi. Accolgo, quindi, l'appello dei vescovi siciliani che condivido pienamente". Lo dice il candidato del centrosinistra alla Presidenza della Regione siciliana Fabrizio Micari, che annuncia: "Istituirò una commissione regionale anticorruzione, composta da magistrati e docenti universitari di materie giuridiche che, sulla scia dell’importante lavoro fatto a livello nazionale dall’Autorità guidata da Raffaele Cantone, dovrà monitorare le procedure amministrative ed essere garante di trasparenza e coerenza etica nei confronti dei cittadini"."Al tempo stesso - continua - bisogna imprimere un’accelerazione al lavoro avviato per snellire e semplificare la burocrazia, che deve seguire criteri di automatismo e trasparenza, e deve assicurare tempi certi. Queste due misure - conclude - contribuiranno ad avere una Regione più moderna, trasparente ed efficiente, capace di attrarre investimenti per muovere l’economia e creare nuova occupazione nell’isola".
Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, acconsenti all’uso dei cookie.